SELEZIONI MAECI PER LA DESTINAZIONE ALL’ESTERO DEL PERSONALE SCOLASTICO: INCONTRO OO.SS. SCUOLA MAECI. LE PROPOSTE DELLA UIL SCUOLA RUA


Nell’incontro tenutosi in data odierna alla presenza del Consigliere Scioscioli, delle dottoresse Greco e Russo e delle organizzazioni sindacali, sulla bozza relativa alle selezioni del personale destinato all’estero, il Maeci ha affermato che è loro intenzione accelerare i vari passaggi, affinché tutto il processo si possa concludere prima dell’anno scolastico prossimo. A tal fine il bando è stato semplificato al massimo, soprattutto per ciò che riguarda la valutazione dei titoli, che in alcuni casi risulta farraginosa e improduttiva. La Uil Scuola Rua, ritiene molto positiva l’eliminazione del punteggio minimo dei titoli culturali e professionali, per accedere al colloquio, come da noi richiesto negli anni scorsi per le precedenti selezioni. Con l’attuale bando, tutti possono partecipare agli orali ed essere poi inseriti in graduatoria, con il superamento del punteggio minimo richiesto per la prova orale.

LE CRITICITA’ DELLA BOZZA: LE NOSTRE PROPOSTE

Sulla base della normativa vigente in materia pensionistica e successive modifiche legislative, occorre tener conto delle modifiche normative introdotte dalla Legge Finanziaria che prevede la possibilità di restare in servizio ,su base volontaria, fino a 70 anni. Di conseguenza si propone di eliminare all’art. 3 punto C la dicitura “coloro che non potranno assicurare la permanenza all’estero per i successivi sei anni “, e sostituire con “ sulla base delle vigenti disposizioni pensionistiche.

Inoltre:

L’esclusione dalle selezioni del personale in servizio all’estero, motivata con l’impossibilità di poter accedere ad un secondo mandato all’estero, a causa della validità sessennale delle graduatorie prevista dal dlgs 64/2017 non tiene conto delle modifiche apportate dall’art. 14 comma 1 del decreto-legge 31 maggio 2024, n. coordinato con la legge di conversione 29 luglio 2024, n. 106

“All’articolo 19 del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 64, il comma 4 e’ sostituito dal seguente: « Le graduatorie del personale selezionato sono formate ogni nove anni e sono pubblicate nel sito internet istituzionale del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale”

Il personale in servizio all’estero che supera la selezione e viene inserito nelle graduatorie, può garantire, al termine del suo mandato sessennale, i successivi 6 anni di servizio effettivo in Italia e successivamente mantiene il diritto per altri 3 anni ad essere destinato per il secondo mandato , in quanto ha la possibilità di permanere nelle graduatorie nei successivi 9 anni scolastici, e non come previsto dalla precedente normativa che prevedeva soltanto per sei anni scolastici la validità delle graduatorie . Quindi andrebbe ELIMINATO L’ART. 3 PUNTO D

“prestino attualmente servizio all’estero in quanto non sarebbe garantito il sessennio di effettivo servizio in territorio nazionale previsto dall’art. 21, comma 1 del Decreto Legislativo 64

TABELLA DI VALUTAZIONE DEI TITOLI

1) Nella parte relativa ai titoli culturali relative al bando proponiamo di attribuire fino ad un massimo di 15 punti ai titoli culturali per un maggior equilibrio nel peso tra la valutazione della prova orale e la somma dei titoli culturali valutabili, intesi come formazione culturale che prevale rispetto a qualunque tipologia di titoli;

2) sarebbe più opportuno valutare una seconda laurea magistrale diversa dal titolo di accesso con punti 5, invece che punti 3)

3) per quanto riguarda il servizio prestato come dirigente scolastico occorrerebbe aumentare il numero di anni di servizio valutabili fino a 10, e non fino a 8 anni, come indicato nella bozza, perché l’esperienza sul campo garantisce competenze insostituibili.

CERTIFICAZIONI LINGUISTICHE

Gli enti certificatori autorizzati passano da 15 a 8 e quindi tutti coloro che posseggono certificati di Enti non più autorizzati di fatto non hanno avuto il tempo necessario per poter sostituire una certificazione della conoscenza della lingua straniera per cui si partecipa ,non inferiore al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento (QCER), fra quelle relative alle aree linguistiche . Si tratta di salvaguardare tutto il personale già in possesso dei titoli linguistici riconosciuti dal MIM, ai quali, sarebbe preclusa la possibilità di partecipare a causa delle modifiche introdotte dall’entrata in vigore del DM 2813 del 21 novembre 2024 A conclusione della riunione l’amministrazione ha affermato che valuteranno le proposte avanzate soprattutto quelle condizionate da una nuova normativa .

Per la Uil Scuola Rua ha partecipato Rosa Cirillo

CONCORSO ESTERO DOCENTI E DIRIGENTI SCOLASTICI 2025 – LE PROPOSTE DELLA UIL SCUOLA RUA PER LA PARTECIPAZIONE DEL PERSONALE IN SERVIZIO ALL’ESTERO