PROGETTI DI MIGLIORAMENTO OFFERTA FORMATIVA PER LE SCUOLE ITALIANE ALL’ESTERO, IL CONTRATTO INTEGRATIVO 2024-25: LUCI E OMBRE . OCCORRE UNA IMMEDIATA REVISIONE DELLA DISTRIBUZIONE DELLE RISORSE CORRISPONDENTI ALL’EFFETTIVA PRESENZA DI PERSONALE IN SERVIZIO. IL SONDAGGIO UIL SCUOLA RUA.

L’11 ottobre u.s. è stata firmata l’Ipotesi di Contratto Integrativo per il personale delle scuole italiane all’estero e per il personale assegnato a corsi e scuole internazionali. L’ipotesi è stata sottoscritta dalle organizzazioni sindacali che hanno firmato il CCNL 2019-2021 che, come ricordiamo, la Uil Scuola Rua non ha sottoscritto. Nell’ipotesi di contratto, pur con alcune novità positive ed effettivi miglioramenti rispetto agli accordi precedenti, persiste il problema del completo utilizzo della quota di oltre un milione e duecentomila di euro, in ragione d’anno,  destinate all’offerta formativa all’estero dall’art. 104 del CCNL  scuola 2006/9, di cui circa il 30% non viene utilizzato,   e della ridotta platea dei  destinatari delle risorse destinate  annualmente ( circa il 62%  del personale), a causa dell’ assenza nelle   disposizioni  del  vigente CCNL, di specifiche norme dedicate al personale della scuola in servizio all’estero, salvo il rinvio ad una Sequenza , rinviata sine die dall’Aran; tale grave carenza contrattuale  è tra le Ragioni della NON firma della UIL scuola Rua.   Sulle varie problematiche applicative è a disposizione il nostro Sondaggio  per  raccogliere le vostre opinioni sul tema.

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 DETTAGLI https://uilscuola.it/contratto-integrativo-scuole-italiane-all-estero-sondaggio-uilscuola/
Per quanto riguarda l’ipotesi sottoscritta dalle Parti occorre segnalare alcune   discrasie nella distribuzione effettiva delle risorse tra le varie realtà estere, in rapporto al contingente  docente e Ata effettivamente in servizio nell’a.s. 2024-25;  in particolare  non risulta congrua l’assegnazione  alla  Circoscrizione Consolare di Londra/Edimburgo  di n.  3 Funzioni strumentali   e di oltre 40 mila euro per la realizzazione dei PMOF  da parte di un organico  soltanto di   5 docenti  di ruolo, dopo il congelamento di 16 posti da parte del Maeci per il 2024/25 a causa dell’irrisolta questione dei visti di lavoro in GB  per norme  vigenti della Brexit. Si tratta di una evidente dispersione di risorse che, non potendo essere utilizzate, saranno restituite ai fondi MIM, invece di distribuirle tra le varie sedi che hanno la necessità di ulteriori risorse. Chiediamo  alle Parti Firmatarie  un urgente intervento di revisione delle risorse assegnate, al fine di mettere a disposizione della altre sedi estere le risorse non utilizzate .

 CCNIE 2024-25

CCNIE 2024- 25-LA DISTRIBUZIONE DELLE RISORSE EX ART 104 CCNL SCUOLA 2006-9

CCNIE 2024-25-IL COMUNICATO UIL SCUOLA RUA