CAOS NOMINE NELLE SCUOLE ITALIANE ALL’ESTERO. LA UIL SCUOLA RUA : GRAVISSIMI I RITARDI NELLE PROCEDURE DI DESTINAZIONE ALL’ESTERO

 

A circa un mese dall’inizio dell’anno scolastico soltanto il 10% dei docenti nominati ha assunto servizio nelle scuole italiane all’estero; ad oggi nessun dirigente scolastico, né nessun personale ata ha potuto iniziare a svolgere le sue funzioni nelle diverse sedi estere. In forti difficoltà   si trovano le nostre scuole statali all’estero e tutte le altre istituzioni scolastiche e culturali nel mondo, non riuscendo a garantire in maniera adeguata a migliaia di studenti il servizio scolastico per l’assenza, dei nostri docenti, dei dirigenti scolastici e del personale Ata ancora in attesa dell’assunzione destinati nelle rispettive sedi estere.  Di particolare gravità i ritardi delle procedure di nomina per le tante sezioni italiane istituite nelle scuole pubbliche straniere soprattutto in particolare in Francia, Germania, Svizzera, Belgio. Le nostre sezioni bilingue, istituite sulla base di Accordi culturali bilaterali, svolgono una funzione essenziale per la promozione della lingua e della cultura italiana e il mancato invio dei nostri docenti mette in crisi la credibilità delle nostre istituzioni, nei riguardi delle autorità scolastiche straniere e delle famiglie che restano ancora oggi in attesa dei nostri docenti. Addirittura per i lettorati nelle università straniere non sono neanche state avviate ad oggi le procedure di assegnazione e di conseguenza ulteriori pesanti e inaccettabili ritardi aggraveranno le nostre sezioni di lettorato all’estero.  Sono  urgentissime, a parere della UIL scuola Rua,  soluzioni immediate e definitive per superare sia l’attuale impasse, sia per evitare tali ritardi per gli anni prossimi.

 In merito alle  conseguenze giuridiche ed economiche che ricadranno  sul personale nominato, che subirà una riduzione effettiva del mandato e alle diverse situazioni di contenzioso e di assistenza legale gli iscritti possono rivolgersi a estero@uilscuola.it