APERTURA SEQUENZA CONTRATTUALE PER IL PERSONALE ALL’ESTERO. LA UIL SCUOLA RUA: RESTITUIRE ALLA CONTRATTAZIONE LA MOBILITA’ PROFESSIONALE PER L’ESTERO, GARANTIRE L’OMOGENEITA’ DEI MANDATI
ASSISTENZA LEGALE: I RICORSI, COMUNICATI, IL CONTINGENTE SCOLASTICO ALL'ESTERO, IL TRATTAMENTO ECONOMICO, LA DESTINAZIONE ALL'ESTERO
APERTURA SEQUENZA CONTRATTUALE ESTERO: Il COMUNICATO FED. UIL SCUOLA RUA
Si è svolta in data odierna la riunione di apertura della Sequenza contrattuale estero (art. 178, lett. b) del CCNL 2019/21) tra le OO.SS. e l’ARAN per il personale della scuola in servizio all’estero, con la nostra presenza a pieno titolo ai tavoli di contrattazione generale.
Abbiamo presentato, nel corso dell’incontro, le proposte della UIL scuola Rua per restituire alla materia pattizia la normativa relativa al personale docente e ATA in servizio nelle istituzioni scolastiche e culturali italiane nel mondo, e in particolare la disciplina della mobilità professionale e delle materie inerenti il rapporto di lavoro. Abbiamo rappresentato all’ARAN l’urgenza di definire possibili soluzioni contrattuali, compatibili con le norme legislative e nei limiti del d.Igs. n. 165/2001 relative: a) sistema delle relazioni sindacali; b) partecipazione; c) impegni connessi con l’attuazione dell’autonomia scolastica e con il piano dell’offerta formativa; d) mobilità professionale verso le istituzioni scolastiche all’estero; e) durata del servizio all’estero; f) progetti finalizzati al miglioramento dell’offerta formativa ed al superamento del disagio scolastico; g) malattia, ferie, fruizione dei permessi retribuiti, legge 104, congedi parentali, fruizione del diritto alla formazione ; h) rapporto di lavoro a tempo determinato ; i) orari e ore eccedenti; l) mobilita’ tra le istituzioni scolastiche all’estero ; m) recupero ex indennita’ integrativa speciale; n) supervalutazione del servizio all’estero; o) trattamento economico all’estero A nostro parere, occorre ricondurre al contratto la gestione del sistema di “reclutamento” al fine di assicurarne trasparenza, continuità ed efficienza, restituendo efficacia all’azione formativa delle istituzioni scolastiche ed educative italiane operanti nel mondo, messa fortemente a rischio da modalità di assunzione locale di natura privatistica nelle scuole statali italiane all’estero.Inoltre le attuali gravissime disparità di trattamento tra il personale per il mandato all’estero, a cui si aggiungono i possibili interventi legislativi a sostegno del mandato nelle Scuole europee impongono la necessità di immediate soluzioni applicabili entro il termine del corrente anno scolastico. La prossima riunione è stata stabilita per il 13 maggio p.v.
Per la Uil scuola Rua hanno partecipato Angelo Luongo,Resp. Dip. Estero, Rossana Di Bianco, Resp. Coordinamento estero,e l’avv. Domenico Naso,Resp. Dip. Legale