DOPO BREXIT / SUL BLOCCO DEI PERMESSI DI LAVORO RISPONDE IL MINISTRO DEGLI ESTERI, TAJANI. D’APRILE: UN SEGNALE IMPORTANTE PER INDIVIDUARE UNA SOLUZIONE DIPLOMATICA TRA I DUE PAESI.

 

 

LA LETTERA DELLA FARNESINA ARRIVA IN RISPOSTA ALL’APPELLO DELLA UIL SCUOLA RUA A GENNAIO: SONO A RISCHIO I POSTI DEL PERSONALE DI RUOLO NELLE SCUOLE ITALIANE NEL REGNO UNITO.

 

Il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, ha accolto l’appello della Federazione Uil Scuola Rua in difesa dei corsi di lingua e cultura italiana nel Regno Unito, che rischiano di restare senza docenti, a causa della mancata concessione dei permessi di lavoro per le norme entrate in vigore dopo la Brexit.

Il vicepresidente del Consiglio dei Ministri ha infatti riconosciuto la necessità di un immediato intervento della Farnesina al fine di garantire soluzioni idonee a permettere al nostro personale di svolgere la funzione essenziale di promozione della lingua e della cultura italiana in Gran Bretagna.  L’attenzione e la determinazione che il Ministro degli Esteri ci ha confermato, nel voler al più presto trovare soluzioni definitive sul piano politico-diplomatico, rappresentano un segnale positivo in attesa degli esiti della trattativa in corso con le autorità britanniche.   Continueremo a sostenere le nostre proposte, che anche il Ministro intende prendere in considerazione, a tutela dei lavoratori della scuola in Italia e all’estero.

 

[Qui il testo della lettera inviata a gennaio: https://uilscuola.it/la-denuncia-nel-2024-smantellati-i-corsi-di-lingua-italiana-in-inghilterra/

  LA LETTERA DI TAJANI ALLA UIL SCUOLA RUA

RISPOSTA AL MINISTRO TAJANI DI GIUSEPPE D’APRILE