IL CONFRONTO SUL CONTINGENTE SCOLASTICO ALL’ESTERO PER IL 2023/24. LA UIL SCUOLA RUA: NO ALLA PRIVATIZZAZIONE DELLA SCUOLA ITALIANA ALL’ESTERO
21 marzo 2023
Si è svolta in data odierna la prevista riunione delle OO. SS. e la delegazione MAECI per l’avvio della procedura di concertazione relativa agli organici del personale all’estero per l’a.s. 2023/24. Le proposte illustrate dai rappresentanti della DGDP prevedono 25 soppressioni di cui, 10 soppressioni nelle seguenti scuole statali: I.C. Addis Abeba 3 posti di scuola primaria, 1 posto lettere sc. Media, 2 posti scuola sec. II° gr.; I.C. di Atene 1 posto di lettere scuola media; I.C. Barcellona 2 posti di scuola primaria; I.C. Madrid 1 posto di scuola primaria. Per i corsi di lingua e cultura italiana le soppressioni proposte sono in totale di 6 unità, 3 posti a Londra, 2 a livello primario e 1 posto a livello secondario,1 posto a Stoccarda, 1 posto a Berna, 1 posto a Parigi. Inoltre per i lettorati si prevedono 5 soppressioni, Cuba, Slovacchia, Bielorussia, 2 posti in Egitto. 2 sono le soppressioni per le scuole paritarie italiane e 2 posti e per le sezioni italiane nelle scuole straniere. Le nuove istituzioni sono 25 e prevedono 6 nuovi posti nelle scuole statali, che perdono 4 unità, così distribuite: 3 posti ad Addis Abeba ( 1 scuola infanzia, 1 primaria sostegno, 1 di secondo grado), 2 a Madrid ( 1 posto di I° grado, 1 posto di sostegno scuola primaria), 1 posto a Barcellona di sostegno I° grado. Per i corsi di lingua italiana vengono proposti 2 nuovi posti a livello primario, 1 posto a Berna e 1 posto a Shangai e di conseguenza sono ridotti di 4 unità. I nuovi lettorati proposti sono 5 sono previsti in Ecuador, Germania, 2 in Egitto e in Slovacchia. Per le scuole paritarie sono previsti 6 nuovi posti e 6 posti per le sezioni italiane nelle scuole straniere. La UIL scuola Rua ha ribadito nel corso dell’incontro che le decisioni del Maeci confermano il processo strisciante di privatizzazione della scuola italiana all’estero con l’obiettivo di assegnare al contrattismo locale la docenza statale italiana all’estero e di rafforzare le scuole paritarie a danno dell’intervento statale. Inoltre , a parere della Uil scuola Rua, non sono tenute in nessuna considerazione le forti richieste di aumento del contingente provenienti dalle diverse sedi estere e sostenute dalle collettività italiane nel mondo. Alle scuole statali vengono drasticamente ridotti i posti, al contrario bisognerebbe rispondere con un sostanzioso aumento di risorse. Per il contingente dei Corsi di lingua e cultura italiana viene falcidiata la sede di Londra, mettendo a rischio di chiusura oltre un centinaio di corsi di italiano.
Roma 21 marzo 2023
CONFRONTO OO SS – MAECI RELATIVO AL CONTINGENTE SCOLASTICO 2023-24 – RIUNIONE 21 MARZO 2023 – IL COMUNICATO UIL SCUOLA RUA