LA RIFORMA DELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE E CULTURALI ITALIANE ALL’ESTERO IN PARLAMENTO: ALL’APPELLO DELLA UIL SCUOLA RISPONDE LA COMMISSIONE ESTERI DELLA CAMERA DEI DEPUTATI

 

 

LA RIFORMA DELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE E CULTURALI ITALIANE ALL’ESTERO IN  PARLAMENTO: ALL’APPELLO DELLA  UIL SCUOLA  RISPONDE LA COMMISSIONE ESTERI DELLA CAMERA DEI DEPUTATI

 

Con la   lettera del Segretario Gen. Massimo Di Menna,  la UIL scuola si è rivolta nei  giorni scorsi alle Commissioni Esteri e Cultura della Camera e del Senato, al fine di sollecitare l’avvio da parte del Parlamento  dell’ormai non più rinviabile processo organico di riforma  delle nostre istituzioni scolastiche e culturali, mettendo finalmente all’odg dei lavori la discussione dei  disegni di legge presentati, su tale materia,  da quasi tutti i gruppi politici sia della maggioranza che dell’opposizione. Di Menna, ribadisce che, a parere della Uil scuola,  la riforma dovrà  offrire risposte esaustive alla crescente domanda di lingua e cultura italiane proveniente da varie parti del mondo, sottolinea che i  nuovi modelli culturali, legati alla scienza ed alle innovazioni tecnologiche, al design, alla moda e alla gastronomia non possano  prescindere dallo sviluppo delle attività formative e culturali, con l’ obiettivo di  consolidare e rafforzare il nostro “ made in Italy”, adeguandolo a quel  ruolo internazionale di primo piano, che il nostro paese è chiamato a svolgere. La riforma è necessaria per rispondere in maniera efficace  alle sfide  della  competizione  economica mondiale e  per  aiutare  la collettività italiana, nei suoi sforzi verso l’integrazione mediante la valorizzazione a tutti i livelli dell’identità di origine. Dai convegni e dalle  iniziative,  che La Uil scuola, ha realizzato in questi  anni, in Europa,  in sud America e  nelle altre realtà italiane nel mondo, con   un dibattito costante e partecipato, è emersa   l’importanza culturale  strategica  della nostra scuola,  riconosciuta da  tanti illustri rappresentanti dei governi e delle istituzioni internazionali. E  tra i tanti riconoscimenti è  quello del   ministro della Cultura spagnolo Angeles Gonzalez-Sinde, che  ha voluto inaugurare l’anno scolastico alla scuola statale italiana di Madrid, ricordando, come ex allieva della scuola, negli ultimi anni della dittatura franchista,  che per lei  ”varcare il cancello principale della scuola italiana era come ”entrare nell’Europa moderna, dove i valori etici, ma anche estetici, erano tanto diversi”.

 LA LETTERA DI MASSIMO DI MENNA ALLE COMMISSIONI ESTERI E CULTURA DEL PARLAMENTO

LA COMMISSIONE ESTERI DELLA CAMERA RISPONDE ALLA LETTERA DELLA UIL SCUOLA

MADRID IL MINISTRO DELLA CULTURA SPAGNOLO INAUGURA L’ANNO SCOLASTICO